AI nord di Padova, nel circondario di Camposampiero vi è una strada carrozzabile da tutti conosciuta col nome di Desman, essa passa per il Comune di Borgoricco, anzi una piccola frazione di quel Comune, che trovasi pure lungo quella strada, si chiama Desmano. Quella strada a sua volta e attraversata da un'altra che da tempo immemorabile il popolo chiama Cornara. ma che in origine sarà stata chiamata Cornelia come vedremo pin sotto. Entrambe sono larghe venti metri e sono di sicura origine romana. La strada Desmim conduceva ad Altino, oggi piccola frazione di S. Michele del Quarto in provincia di Venezia, ma che ai tempi romani era una ricca e grande città distrutta da Attila nell'anno 452. Gli storici sono di diverse opinioni sull'origine del nome di quella strada. Taluni ritengono che il nome Desman provenga dalla famiglia padovana Delesmanini, la quale possedeva molti beni in quei paraggi, della cui stirpe era la celebre Speronella, donna che lascio molte tracce nelle cronache padovane tra il 1100 ed .il 1200, tra le quali il suo rapimento da parte del conte Pagano vicario di Federico Barbarossa, che la porto al castello di Rocca Pendice. Rapimento che fece insorgere i padovani contra il dominatore straniero e che condusse alla fondazione della Repubblica Padovana. Altri scrittori ritengono che quel nome derivi da Diecimano, e che la strada sia stata fatta a spese di dieci villaggi confinanti con essa. Infine altri ancora, e questi sono i più attendibili, ritengono che derivi dalla parola Decumanus, ossia fatta su terreni concessi dai romani a soldati veterani in compenso ai loro servizi, i quali non avevano altro obbligo che di pagare al governo una tassa consistente nella decima parte dei prodotti agricoli, tassa detta in latino Decuma e Decumana. Altra strada e chiamata Cornara, deriva dai nome Cornelio, che fu probabilmente un console romano che ne ordino la costruzione. Non è possibile come taluno ritiene che il nome della strada derivi da quello della famiglia veneziana, Cornaro, perché la strada esisteva già da molti secoli quando, non solo i Cornaro, ma nemmeno Venezia esistevano ancora. |
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